La Corale "Carpinetum"

Presentazione

Diretta sin dall'inizio dal prof. Mario Carraro, la Corale "Carpinetum" si è proposta di perseguire alcuni obiettivi ben precisi:

  1. scegliere dei canti che siano in sintonia con le norme liturgiche volute dal Concilio e quindi favorire, nei momenti richiesti, la partecipazione dell'assemblea;
  2. valorizzare l'organo a canne presente nella nostra chiesa, praticamente fino da allora, quasi mai utilizzato nelle celebrazioni domenicali;
  3. attingere dal patrimonio musicale della Chiesa canti che testimoniano la fede ed aiutino chi canta e chi ascolta a vivere intensamente il messaggio cristiano;
  4. instaurare tra i componenti del Coro un rapporto di vera amicizia, di fraternità, di aiuto reciproco e di condivisione, avendo come punto di riferimento e meta ideale lo stile di vita delle prime comunità cristiane (descritto negli Atti degli Apostoli).

In questi anni la Corale ha avuto molti contatti con varie Comunità che hanno richiesto la sua presenza in occasioni particolari: molte volte nella Cattedrale di S. Marco, per una ventina d'anni con la comunità del Seminario in occasione della festa della Madonna della Salute, ha incontrato quasi tutte le parrocchie del vicariato, molte della città e di altre diocesi.

Il motto che il Coro si è scelto è: "celebriamo cantando" che ben riassume la motivazione di fondo della sua presenza nelle celebrazioni religiose.

Dice il Concilio: "Il canto sacro, unito alle parole, è parte necessaria e integrante della Liturgia (Sascrosantum Conciluim)".