Don Armando da molti anni va svolgendo ogni mese una lezione di catechismo per i cinquemilacinquecento membri della nostra comunità. A Don Armando non sono mai piaciute le catechesi al gruppetto di fedeli superalimentati spiritualmente, fedeli che assorbono gran parte del tempo e delle energie del sacerdote, ed ha quindi sempre privilegiato i discorsi di grande respiro rivolti a tutti. Nel passato gli è capitato l'avventura di potersi rivolgere alla intera città mediante una rubrica settimanale che per tre anni ha tenuto su "Il Gazzettino" e che poi ha pubblicato, sempre attraverso l'Editrice della parrocchia, nel volume ormai esaurito da molto tempo, dal titolo "Il pulpito sul quotidiano".
In seguito ha mensilmente tenuto una rubrica dal titolo "La lezione di catechismo del parroco" pubblicandola mensilmente su "Carpinetum", la rivista ufficiale della nostra comunità. Anche questi interventi mensili sono stati raccolti nel volume, anche questo esaurito, pubblicato dall'Editrice Carpinetum sotto il titolo "Piccolo catechismo per i cristiani non praticanti della parrocchia". Il volume è uscito a Natale del 1977 e pur essendo stato pubblicato in una edizione di 500 copie, s'è esaurito molto rapidamente.
Don Armando ha continuato a pubblicare mensilmente la sua rubrica cosicché a tutt'oggi vi sono quasi una settantina di "lezioni" sui temi più diversi che l'Editrice ha deciso di raccogliere e di pubblicare in un secondo volume.
A parere di don Armando queste ultime lezioni hanno meno brio e grinta di quelle del primo volume, risentono della stanchezza del logoramento e della vecchiaia, comunque possono rimanere una testimonianza di una scelta pastorale che non s'è mai rassegnata di arretrare su linee più comode di retrovia, ma che ha sempre preferito la prima linea e la proposta cristiana fatta non solamente alle anime devote, ma invece diretta agli uomini comuni del nostro tempo.
La rubrica non ha mai seguito un filo sistematico, ma si è sempre mossa sullo stile del Vangelo che tenta proposte relative a situazioni particolari e contingenti perciò ogni lezione ha un discorso a sé, però nel loro complesso evidenziano l'ansia del parroco che vuole arrivare a tutti e che è fortemente convinto che le risposte che si ispirano alle parole di Cristo sono le migliori, le più attuali e le più convincenti.
Sia la rivista parrocchiale che questa specifica rubrica vogliono tenere idealmente aperto un dialogo con i parrocchiani praticanti, con quelli che vengono saltuariamente in chiesa, con gli assenti e perfino con quelli che pensano d'aver definitivamente chiuso sul discorso religioso, infatti la rivista viene mandata mensilmente proprio a tutti. Questa scelta e questo discorso si rifanno alla parabola evangelica del seminatore, il nostro vecchio parroco, ormai quasi quiescente, non ha mai tirato sui soldi che costa la rivista, né sulla fatica che essa richiede perché convinto che sia giusto e doveroso spargere tutta la semente, il bene più prezioso che la comunità possiede perché rappresenta la speranza e il domani.
La redazione
della "Editrice" Carpinetum
© Parrocchia di Carpenedo - Mestre (VE)