Venerdì 11 febbraio - Chiesa parrocchiale
FESTA DELLA MADONNA DI LOURDES
Nella nostra chiesa, nell'ultima cappella a sinistra
dell'altare maggiore, è stata costruita nel 1941 una grotta
che riproduce quella di Lourdes ove apparve 150 anni fa la
Madonna.
La cappella ha una storia particolare; ogni giovane della
comunità richiamato alle armi ha offerto una lira perché la
Vergine Santa lo aiutasse a ritornare incolume dalla guerra
e con quel denaro s'è costruita la grotta. Esiste ancora
nell'archivio parrocchiale una rubrica con tutti gli
offerenti. Suddetta cappella, l'unica esistente in città, è
attualmente meta di un continuo andirivieni di fedeli che si
raccolgono in preghiera in tutti i momenti del giorno.
La festa della Madonna è stata organizzata dall'Opera
Parrocchiale Pellegrinaggi, dal Gruppo S.Camillo, dalla
Corale Carpinetum. Suor Teresa ha preparato l'ornamento
floreale e il gruppo chierichetti è intervenuto assai
numeroso, l'UNITALSI cittadina è intervenuta con numerose
sorelle in divisa.
Fotoreporter: Franco Ferronato
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La grotta, meta del continuo pellegrinaggio. |
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Ha celebrato don Armando assistito da padre Vincenzo Pavan e
da un padre saveriano. |
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All'omelia don Armando ha affermato che la Madonna è la
risposta alle esigenze più profonde del cuore dell'uomo e
che a Lourdes si verifica sempre il miracolo che gli uomini
si sentano fratelli e scoprano di non essere soli perché lo
sguardo materno di Maria li segue sempre a proteggerli. |
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I chierichetti s'avviano in processione con i flambeaux
verso la grotta.
Durante la processione tutta la folla dei fedeli ha cantato
"E' l'ora che pia" alzando al cielo le lampade multicolori. |
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Ha partecipato al rosario recitato in cinque lingue una
folla che ha letteralmente gremito la chiesa. |
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Una sorella dell'UNITALSI ha letto la preghiera per gli
ammalati, mentre l'introduzione alla messa e le preghiere
dei fedeli sono state lette da una rappresentante del Gruppo
S.Camillo, che in parrocchia si occupa degli infermi. |
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