L'uscita degli educatori ad Asolo
Due giorni insieme per vedersi e parlarsi. Soprattutto, per conoscersi di
più e meglio. Venerdì e sabato scorsi (25 e 26 aprile, NdR), approfittando
del ponte per la festività della Liberazione e del santo Patrono San Marco,
il Gruppo degli educatori del Progetto giovanissimi dalla seconda media fino
agli universitari è stato in uscita ad Asolo.
Ad accogliere l'allegra comitiva di una quarantina di persone (complice la presenza di alcuni coniugi e figli), è stata la confortevole dimora di Villa Flangini, che proprio in questi giorni ha avviato la nuova stagione gestionale affidata al consorzio di cooperative "inConcerto" di Castelfranco Veneto. L'uscita ha dato l'occasione per condividere del tempo libero, per pregare, tracciare un bilancio dell'anno catechistico che va a finire e per iniziare a guardare al prossimo, facendo capire quanto sia importante condividere del tempo dentro un clima di familiarità.
Dopo la sistemazione in stanza, il venerdì pomeriggio è stato dedicato a una batteria di giochi all'aria aperta che ha favorito l'unione e l'amalgama del gruppo. Dopo cena, è seguita la passeggiata in centro ad Asolo e la serata in compagnia tra allegre esibizioni al karaoke, chiacchiere e un'escursione dal bosco al giardino sovrastante la casa per ammirare il limpido cielo stellato.
Radunati in cerchio in cortile, la mattinata successiva è trascorsa a confronto libero sulle linee guida sia dell'educazione dei ragazzi, prima e dopo il sacramento della Cresima, che della formazione degli educatori nel servizio. Quindi è stato il momento del pranzo, con una gustosissima grigliata, mentre nel pomeriggio sono ritornati i giochi, le chiacchiere, le risate.
Una "due giorni" preziosissima, progressivamente scandita dalla liturgia
delle ore e accompagnata da un sole soltanto a tratti timido e da un clima
mite. Un'occasione per rinsaldare e approfondire i legami personali tra noi
e tra noi e Cristo, aspettando già la prossima volta per ritrovarsi e
continuare a camminare assieme.
Alvise
© Parrocchia di Carpenedo - Mestre (VE)